tag:blogger.com,1999:blog-24846878484096521322024-03-13T21:52:59.847+01:00Passione di corsa.....si comincia per gioco
si continua per passioneGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.comBlogger31125tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-75043547736493383192010-03-25T15:46:00.002+01:002010-03-25T15:50:09.726+01:00I surrogatiCapisco che con il nostro sport non hanno nulla a che vedere questi post, ma un blog serve anche per diffondere e in questo caso a mio modo di vedere ne abbiamo tanto bisogno.<br /><br /><div style="text-align: center;"><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/aHKKVLOblIQ&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/aHKKVLOblIQ&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="400" height="305"></embed></object><br /></div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-13563384404812239882010-03-04T10:42:00.009+01:002010-03-05T15:18:26.270+01:00We are the world for Polverini<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/RR6xYsol24k&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/RR6xYsol24k&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="400" height="305"></embed></object>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-76790266540898408592010-01-18T12:11:00.006+01:002010-01-18T12:18:41.826+01:00Campionato Regionale di cross Master<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/S1RDLZRt0VI/AAAAAAAAAxs/PomyTdp8y3o/s1600-h/04rmc10g0206.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 265px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/S1RDLZRt0VI/AAAAAAAAAxs/PomyTdp8y3o/s400/04rmc10g0206.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5428037313931104594" border="0" /></a>Ciao Amici RUNNERS,<p>ieri 17/01/2010, si è svolta oggi all'Ippodromo delle Capannelle la prima prova del Campionato di Società Regionale Master di Cross.</p><p> Giornata ottima per il clima e anche per le condizioni del campo di gara, che grazie alle poche piogge dei giorni scorsi si presentava in perfetto stato.</p><p>Gara molto bella, sia per l'organizzazione che per il luogo di svolgimento. </p><p>La gara in campo maschile sulla distanza di 6 km è stata molto combattuta, ma alla fine ha avuto la meglio Marco Cacciamani, classe 1961, dell’ Atl Villa Gugliemi il quale ha vinto la gara tagliando il traguardo in 19:35, secondo classificato a solo due secondi di distacco Gianluca Calfapietra dell’Atl. Roma Acquacetosa Roma, terzo classificato è stato il rappresentante dell’A.S. D. CUS Roma Atletica Nourredine Makhloufi in 19:50. </p><p>In campo femminile sulla distanza di 4 km, la vittoria è andata a Jocelyne Farruggia dell’A.S.D. CUS Roma Atletica, con il tempo di 15:30, seconda classificata Paola Giacomozzi dell’Olimpia 2004 che si guadagna il secondo posto con il tempo di 15:35, mentre il terzo gradino del podio va Antonietta d’Orsi dell’Atl. Training che finisce la gara in 16:19.</p><p>Per quanto riguarda la mia gara, per rifarmi dalla delusione della settimana scorsa nel cross lungo di Tor di Quinto ho provato a fare del mio meglio chiudendo i 6 km in 21:17, al 13° posto assoluto e al 7° posto di categoria.</p><p>Per vedere la classifica <a href="http://www.fidal.it/2010/REG724/Index.htm">cliccate qui.</a></p><p>Per vedere qualche foto <a href="http://www.irunners.it/index.php?option=com_joomlapicasa2&view=album&album=5428025878892417329&page=1&Itemid=9">cliccate qui.</a></p><p>Ciao a tutti e alla prossima.</p>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-9444128338051004432010-01-14T16:31:00.000+01:002010-01-14T16:32:36.117+01:00Il mondo mi ringrazia<div style="text-align: center;"><object width="400" height="250"><param name="movie" value="http://en.tackfilm.se/loader.swf?shareID=1263481678879RA50&folder=12634"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://en.tackfilm.se/loader.swf?shareID=1263481678879RA50&folder=12634" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="400" height="250"></embed></object></div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-32400880066686251062010-01-11T09:37:00.004+01:002010-01-11T10:59:20.144+01:00Campionato Regionale di cross<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/S0rtllAXRBI/AAAAAAAAAxc/CnxPhaZRwwI/s1600-h/Scarpe.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/S0rtllAXRBI/AAAAAAAAAxc/CnxPhaZRwwI/s400/Scarpe.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5425409930965763090" border="0" /></a>Ciao Runners,<br />ieri 10.01.2010, a Tor di Quinto è andato di scena la prima tappa del circuito regionale FIDAL di cross.<br />Grande giornata di sport all’Ippodromo Militare di Tor di Quinto in occasione del Campionato Regionale di Cross e di Cross Corto.<br />Le categorie Allievi - Juniores -Promesse e Senior M/F (365 atleti) si sono impegnate nella prima prova valida per la qualificazione alla finale nazionale in programma a Volpiano il 24 febbraio 2010.<br />Per quanto riguarda me, per fare nuove esperienze podistiche ho scelto di partecipare al cross lungo di 10 km.<br />Giornata perfetta, fredda ma non troppo e con un po di sole.<br /><span>Il terreno martoriato dalla pioggia (diluvio praticamente) si presentava molto pesante e il fango faceva da perfetto padrone di casa, </span>sconvolgente, per certi tratti sembrava di correre nella sabbia.<br />Sarà stata la giornata no, sarà stato il fondo troppo morbido per le mie elastiche ma poco potenti gambe, ma alla fine posso tranquillamente dire di aver fatto una bruttissima gara.<br />Gara da dimenticare, non riuscivo a prendere il ritmo tranne i primi due km fatti sotto i 4, tutti gli altri sono stati lenti....lentissimi.<br />Chiudo la gara con un pietoso 41' 42''.<br />Sarà per la prossima, si anche se è andata male la voglia rifare l'esperienza di un cross lungo, anzi la consiglio a tutti, è durissima completamente diversa a livello interpretativo di una classica 10 km.<br />Se volete avere qualche notizia in più della manifestazione potete andare direttamente sul sito della FIDAL Lazio <a href="http://www.fidallazio.org/index.php?option=com_content&view=article&id=581:oggi-a-tor-di-quinto-di-scena-il-cross-&catid=49:2009&Itemid=50">cliccando qui.</a><br /><br />Ciao a tutti e alla prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-51502283903979308332009-12-28T16:00:00.003+01:002009-12-28T16:18:11.152+01:00Natalina 2009<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzjJG4p1pKI/AAAAAAAAAxU/yx5I_65PCmU/s1600-h/IMG01264-20091227-1132.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzjJG4p1pKI/AAAAAAAAAxU/yx5I_65PCmU/s400/IMG01264-20091227-1132.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5420303271664657570" border="0" /></a>Ciao <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">Runners</span>,<br />domenica 27 dicembre 2009, si è svolta a <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">Monterotondo</span> (la mia città) l'ultima gara del 2009.<br />La <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">Natalina</span> non è mai stata una 10.000 dove fare il tempo, troppe salite e continui cambi di direzione, ma come sempre è un <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">appuntamento</span> da non mancare, sia per il fatto che è l'unica gara dove posso alzarmi da letto ad un orario decente, sia per l'ottima <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_4">organizzazione</span> da parte dell'Atletico <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">UISP</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_6">Monterotondo</span> (la mia ex squadra).<br />Essendo come dicevo è la gara di casa la <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_7">squadra</span> di I <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_8">RUNNERS</span> si è presentata al completo, e con l'occasione abbiamo conosciuto il nostro nuovo compagno di squadra Andrea <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_9">Agostinelli</span> (benvenuto tra NOI), un nuovo atleta che si avvicina all'agonismo.<br />La gara ha <strong></strong> fatto registrare i successi di <span class="Stile40"><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_10">ABDELEKRIM</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_11">KABBOURI</span> </span>su <strong><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_12">SAMIR</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_13">JOUAHER</span></strong> e<strong> EL <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_14">MOSTAFA</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_15">RACHHI</span></strong>, ed in campo femminile di <span class="Stile40"><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_16">HANANE</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_17">JANAT</span></span> su <strong>ROBERTA <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_18">BOGGIATTO</span></strong> e <strong><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_19">EWA</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_20">WOJCIESZEK</span></strong>.<br />La mia invece è stata una discreta gara, chiudo con il tempo complessivo di 37' 39''.<br />Sensazioni buone visto che il mio ritmo di gara è stato costante sui 4.40 al km con un vistoso <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_21">rallentamento</span> sulla salita del giro di <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_22">Peppe</span> (solo per i <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_23">Monterotondesi</span>).<br />Fin dal <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_24">riscaldamento</span> sentivo che stavo bene, infatti questa gara mi proietta con fiducia ad un buon 2010.<br /><br />Ciao e alla prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-74051824003186987012009-12-22T11:51:00.004+01:002009-12-22T11:58:07.008+01:00Corri per il Verde IV tappa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzCleqH5CoI/AAAAAAAAAxM/3g58z3IW6Fc/s1600-h/cpv+4+tappa+2009+1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 365px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzCleqH5CoI/AAAAAAAAAxM/3g58z3IW6Fc/s400/cpv+4+tappa+2009+1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5418012297848752770" border="0" /></a>Ciao amici Runners,<br />domenica 20 dicembre 2009, si è svolta presso la Riserva naturale Parco dell’Aniene la quarta ed ultima tappa di questa edizione della Corri per il Verde 2009.<br />Nonostante il freddo glaciale, più di mille podisti di tutte le età e tutte le velocità hanno partecipato all’ultima tappa della 38esima edizione.<br />La gara si è svolta su due giri da 3 km circa ciascuno, in campo maschile Daniele Troia della Ca.Ri.Ri. ha fatto tris, vincendo la terza tappa su tre partecipazioni (era assente alla prima di Villa Pamphili), portandosi a casa il trofeo.<br />In campo femminile (due giri da 2 km) vittoria già assegnata ad Elisa Palamara (Acsi Campidoglio Palatino), trionfatrice delle prime due tappe e seconda nella terza alla Madonnetta. Entrambi sono stati premiati dal vicepresidente della Commissione Sport della Regione Lazio Enzo Foschi e dal presidente dell’UISP Roma Andrea Novelli.<br />Per quanto riguarda la mia gara devo dire che la mia prestazione non è stata troppo brillante, ho sofferto tanto il freddo e non sono riuscito ad esprimermi per come volevo.<br />Chiudo il circuito al 20° posto della classifica assoluta e al 4° posto della classifica di categoria di appartenenza.<p>Se volete vedere le classifiche delle 4 tappe o quella finale <a href="http://www.uisproma.it/absolutenm/templates/Atletica.aspx?articleid=3538&zoneid=10">cliccate qui.</a></p><p>Ciao e alla prossima</p><p><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzCleegz7-I/AAAAAAAAAxE/-7NEvw1gi_k/s1600-h/cpv+4+tappa+2009+3.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SzCleegz7-I/AAAAAAAAAxE/-7NEvw1gi_k/s400/cpv+4+tappa+2009+3.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5418012294732050402" border="0" /></a></p><p>Io e Uscuru<br /></p>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-9092691345100563462009-12-09T14:19:00.004+01:002009-12-09T14:45:49.438+01:00Corri per il verde III tappa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/Sx-paTG3zqI/AAAAAAAAAwc/hQfAMjWoSU0/s1600-h/Corri+per+il+verde.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 347px; height: 129px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/Sx-paTG3zqI/AAAAAAAAAwc/hQfAMjWoSU0/s400/Corri+per+il+verde.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413231546393415330" border="0" /></a>Ciao amici Runners,<br />domenica 06 dicembre 2009, si è svolta la terza tappa (la penultima) del circuito Corri per il Verde.<br />Visto che in questo periodo prediligo i lavori di potenziamento ho deciso di fare questo circuito di corse campestri.<br />Questa tappa si è svolta presso il Punto Verde Qualità La Madonnetta di Acilia.<br />Il percorso non era molto duro ma sarà perché ero un po affaticato dai lavori della settimana o dal fatto che il giorno prima ero uscito in bici con <a href="http://triathlonmonterotondo.blogspot.com/">Luigi</a> e Tommaso e mi hanno spezzato le gambe con 74 km di salite e discese.<br />Infatti già dal riscaldamento sentivo che le sensazioni non erano delle migliori.<br />Ho chiuso i 6 (presunti) km in 21' 28'', ma in queste gare il tempo conta poco visto che anche la distanza lascia il tempo che trova, in queste gare contano solo le sensazioni, e la voglia che hai di spingere quando trovi qualche salita o qualche avversario che ti precede e in questo caso erano tuttaltro che buone.<br /><br />Se volete vedere la classifica della gara e quella generale del circuito <a href="http://www.uisproma.it/absolutenm/templates/Atletica.aspx?articleid=3616&zoneid=10">cliccate qui.</a><br /><br />Ciao e alla prossima.Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-54067978163664459462009-12-03T14:18:00.001+01:002009-12-03T14:18:52.684+01:00No B DayCiao amici Runners,<br />torno dopo parecchio tempo a pubblicare un post.<br />Ma questa volta non si tratta di un post prettamente sportivo, ma molto interessante.<br />Diamo un nostro contributo affinche regni ancora la democrazia nel nostro paese.<br /><br /><div style="text-align: center;"><object width="560" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/kKQ_O9YZakw&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/kKQ_O9YZakw&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="400" height="240"></embed></object><br /></div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-82185387384843068382009-03-23T08:39:00.005+01:002009-03-24T09:27:32.423+01:00Maratona di RomaCiao amici Runners,<br />a 24 ore dalla fine della maratona riesco a rivedere il film di quella che è stata la mia gara.<br />Gara che parte come da programma, io e Orlando ritmo perfetto tra 4,10 e 4,12, anche se in certi tratti il vento era insorpportabile coperti da un gruppo di persone che tenevano la stessa nostra andatura riusciamo a tenere il ritmo prefissato.<br />Tutto questo fino al km 27, quando mi giro e all'improvviso non vedo + Orlando, che fino a quel momento tranne qualche doloretto avvertito al gluteo stava abbastanza bene.<br />Da li in poi comincia un'altra gara, ritmo costante fino al km 33 dove prendo il mio ultimo carbon gel e mi avvio per la parte finale della gara (la + dura), dal km 35 al km 40 il ritmo scende notevolmente fino ad arrivare ad una media di 4,27.<br />La cosa che più mi ha colpito che dal km 40 alla fine della gara ho perso completamente il controllo mentale su me stesso. Non riuscivo più a gestirmi a controllarmi, sono cominciati i crampi ai polpacci primo solo sul destro poi tutti e due tanto che mi sono dovuto fermare un paio di volte al km 41 per fare un po di stretching. Ricomincio la mia corsa che ormai sta sopra il ritmo di 5,00 e mi rifermo a 600 metri dalla fine, ed è li che sbucano dalla curva i miei angeli custodi..........i ragazzi dei palloncini delle 3 ore, quando non riuscivo più a capire che il mio orologio segnava 2 ore 57 minuti e stavo a 600 metri dall'arrivo e dalla mia personale vittoria loro sono riusciti a risvegliarmi e a farmi ritrovare la grinta di correre.<br />I crampi continuavano a presentarsi ma non me ne fregava più nulla...aiutato dalla discesa finale mi sono buttato a capofitto e alla vista del traguardo i miei occhi si sono riempiti di lacrime.<br />Tempo finale e ufficiale 2 ore 59 minuti e 48 secondi, real time 2 ore 59 minuti e 37 secondi.<br /><br />Mi dispiace veramente tanto per Orlando, abbiamo preparato insieme questa maratona e sarebbe stato molto bello arrivare insieme.<br />Un ringraziamento per l'incitamento durante il percorso e alla fine della gara va anche a Marco Marini, Aniello di Lorenzo, Gianluca Simei e Carlo Bonsembiante.<br /><br />Un ringraziamento a Luigi Ruperto per i suoi utilissimi consigli.<br /><br />Ultimo ringraziamento per la mia Lucia (la mia ragazza) lei ha sopportato i mie malanni, i miei allenamenti, i miei incazzamenti, la mia alimentazione e i miei sabati sera passati sul divano per via della stanchezza.....GRAZIE<br /><br />Ciao e grazie a tuttiGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-3281275592080323002009-03-19T11:14:00.002+01:002009-03-19T11:16:59.044+01:00Consigli per il Giorno della MaratonaConsigli per il Giorno della Maratona:<br />da <a href="http://www.runninzen.it/">www.runninzen.it</a><br /><strong></strong><br /><strong>Prima dell'arrivo alla zona partenza</strong><br />Se la partenza è posizionata in una zona della città diversa dalla zona di arrivo (com'è per la Maratona di Firenze, Venezia, Padova) dovremmo spostarci con i pullman dell'organizzazione per depositare nei camion appositi le borse che saranno poi trasportare al punto di arrivo. Per tale motivo la sveglia sarà anticipata di qualche ora, tre ore prima della partenza dovremmo aver fatto già colazione.<br />In attesa di arrivare in zona partenza, nel pullman evitate di stare in piedi e, se proprio capita, cercate di effettuare qualche esercizio di allungamento e rilassatevi ascoltando della musica, o sdrammatizzando dialogando con altri podisti.<br />Se l'attesa nel pullman per arrivare alla zona partenza si prevede medio/lunga, com'è per Venezia e Padova, bevete un po' d'acqua per reidratarvi visto che la temperatura nel pullman sale per l'affollamento di maratoneti.<br /><strong>Zona partenza</strong><br />Arrivati in zona partenza iniziate a orientarvi su com'è organizzato il tutto, dove si trovano i camion dell'organizzazione per depositare le borse, dove ci sono i bagni, dove sarà possibile effettuare un riscaldamento pre-gara, dove si trova la vostra griglia di partenza.<br />Organizzatevi in tempo arrivando in anticipo nella griglia di vostra competenza rispetto all'ora dello sparo. Fate i soliti preparativi: fermata in bagno, cambio abbigliamento da gara con in più indumenti da gettar via al momento della partenza, vaselina nelle zone più a rischio di sfregamento.<br />A mezz'ora dalla partenza iniziate ad effettuare un pre-riscaldamento, se le griglie di partenza lo permettono effettuate il riscaldamento nella griglia di vostra competenza, non c'è bisogno di un riscaldamento eccessivamente lungo, un po' di corsa lenta con allunghi va bene.<br />Non state fermi e in piedi in attesa della sparo per non sovraccaricare la muscolatura adibita al mantenimento della postura eretta, quadricipiti, glutei, addominali. A circa 10-15 minuti dal via cercate di rilassarvi stando seduti tra i podisti e eseguendo dello stretching blando o esercizi di mobilità articolare.<br />Rimanete ancora coperti, evitate di sbarazzarvi troppo in fretta degli indumenti superflui, per evitare di sentire freddo e di irrigidire la muscolatura, se fa caldo evitate di stare nel gruppo e posizionatevi all'estremità delle griglie.<br />Trovate una posizione comoda per poter correre nei primi metri senza nessuna difficoltà. Ad esempio se la partenza presenta delle curve cercate di posizionarvi in maniera tale da non essere chiusi dagli altri podisti così da avere abbastanza spazio per correre agevolmente.<br />Prima dello sparo ricordate di sistemare il cronometro ed il cardiofrequenzimentro. E' opportuno sistemare l'orologio verso il vostro corpo e non all'esterno per evitare che venga azionato per caso.<br />Allo sparo fatevi spazio intorno per evitare di venire travolti dalla folla di podisti. Aazionate il cronometro solo quando transitate sotto lo striscione della partenza.<br /><strong>Durante la gara</strong><br />Iniziate da impostare un ritmo che sia di qualche secondo più lento rispetto alla media finale della gara che vorreste mantenere, ad esempio se il vostro obiettivo è percorrere la Maratona nelle 3 ore (4'15 al km), iniziate a 4'20 al km.<br />Consumate più grassi possibili, le fasi iniziali, 5km circa servono per far in modo che l'organismo inneschi il meccanismo del consumo dei grassi, per risparmiare glicogeno muscolare che vi servirà negli ultimi km.<br />Trovate una vostra posizione, è importante che dopo qualche chilometro iniziate a trovare la vostra corsia. Nelle Maratone internazionali il percorso viene segnato con delle linee colorate, quasi sempre blu, che indicano la traiettorie ideale per percorrere effettivamente i 42195 metri, cercate sempre di correre il più vicino possibile alla linea o alle curve.<br />Evitate sorpassi azzardati, è inutile cercare di superare gruppi di podisti dinnanzi a voi se la strada non ve lo permette, programmate i vostri sorpassi in zona abbastanza comode e visibili, esempio rettilinei e strade ampie, per evitare uno spreco inutile di energie.<br />Occhio ai rifornimenti, la regola vuole che i rifornimenti siano presenti ogni 5km. Qualche metro prima dei rifornimenti preparatevi tenendo in mente cosa dovete prendere e da dove (sinistra o destra).<br />Evitate le fermate nella zona dei rifornimenti, c'è il rischio di venire investiti dai podisti alle vostre spalle, al massimo spostatevi dopo qualche metro dai rifornimenti e fermatevi a bere.<br />Se vi piace correre da soli cercate una vostra dimensione cercando di correre tranquillamente seguendo solo il vostro ritmo e le vostre sensazioni, se invece vi piace chiacchierare per stemperare la tensione cercate un gruppo che abbia lo stesso vostro obiettivo, senza però farvi condizionare, siate sempre consapevoli di quello che state facendo.<br />Calma e pazienza, la Maratona è una gara lunga e di attesa, non abbiate fretta di arrivare alla fine, abbiate la consapevolezza che tutta l'energia risparmiata nei primi 21 Km ve la ritroverete nella seconda parte di gara.<br />Distraetevi. Cercate di stemperare la tensione osservando ogni tanto quello che vi circonda, monumenti, pubblico, bambini che vi danno il "cinque", ma fate attenzione alla vostra visuale, tenete lo sguardo proiettato ad almeno 30 metri da voi.<br />Non scoraggiatevi. Se qualcosa non va, se non passate nel tempo previsto nella mezza maratona o se i tempi di passaggio non sono quelli programmati, capite qual è il motivo e se non è giornata correte tranquillamente per il piacere di arrivare al traguardo senza innescare pensieri negativi.<br />Pensate sempre in maniera positiva. Siate sempre convinti di farcela, anche se il vostro corpo vi trasmette altre sensazioni, la mente a volte fa la differenza, "la mente non riesce a capire cosa è reale e cosa no", quindi possiamo prenderla in giro positivamente.<br />Costruitevi una vostra immagine positiva e vincente, cercate durante la gara di immaginarvi al traguardo con il sorriso, le braccia e il volto rivolto al cielo.<br />Non fermatevi repentinamente al traguardo. Cercate di camminare e coprirvi immediatamente con il telo termico, anche se fa caldo, la stanchezza vi farà percepire il freddo in maniera più accentuata.<br />Godetevi la medaglia di partecipazione. Nel momento in cui gli organizzatori vi mettono la medaglia al collo, soffermatevi a godere di questo piacevole momento giunto dopo mesi di preparazione. Queste sensazioni vi accompagneranno per sempre, sia che si tratti della maratona di New York che di Roma.<br /><strong>Dopo la gara</strong><br />Cambiatevi appena possibile. Cercate di raggiungere il camion dell'organizzazione per cambiarvi gli abiti con altri asciutti e caldi;<br />Cercate di bere e reidratarvi. Bevete acqua e se neccesario reintegrate i sali minerali. Evitate bevande eccessivamente zuccherate.<br />Attendi i tuoi amici. Stare in gruppo dopo la gara permette un miglior recupero e si percepisce meno fatica e stanchezza mentale perché si è circondati del calore umano degli amici di avventura.<br />Fatevi massaggiare. Un massaggio post gara aiuta ad eliminare la fatica muscolare.<br />Fate una doccia o un bagno caldo rigenerante. Quando rientrate in albergo una doccia calda, o meglio un bagno caldo, vi darà sicuramente sollievo restituendo leggerezza alla muscolatura.<br />Continuate a idratarvi e non esagerate nel pasto post gara, mangiate leggero per evitare di sovraccaricare ulteriormente l'organismo.<br /><br />Godetevi a pieno i momenti successivi all'arrivo e quelli post gara, sono momenti indimenticabili che vi permettono di apprezzare quanto di buono avete fatto. Immortalate con delle foto la vostra immagine con gli amici e le vostre medaglie al collo, non per la medaglia in se per se, ma per ma come simbolo del vostro impegno e sacrificio.<br /><br />In bocca al lupo!Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-15852641218113383372009-03-12T14:03:00.002+01:002009-03-12T14:08:02.241+01:00Il tempo teorico della maratonaIl tempo teorico della maratona:<br />di Roberto Albanesi<br /><br />L'aggiornamento di questo articolo si è reso necessario perché ci arrivano troppe e-mail di runner che sperano di correre la maratona in tempi stratosferici, partendo da prestazioni sulla mezza maratona certo meno eclatanti. L'obbiettivo di molti runner che corrono la prima maratona è quello di arrivare fino in fondo, possibilmente non strisciando. In realtà per poterlo fare occorre comunque conoscere almeno approssimativamente il proprio valore sulla maratona, per poter impostare fin dai primi chilometri un ritmo che non ci ucciderà una volta superato il trentesimo chilometro. È ovvio che arrivare bene in fondo è anche funzione della bontà degli allenamenti, ma allenarsi bene non basta, se non si sa a che ritmo partire. Vediamo innanzitutto gli errori da non commettere.<br /><strong>L'errore dei 10"</strong> - Il ragionamento si basa sul concetto (errato) che le prestazioni siano lineari all'aumentare della distanza. Il ragionamento è questo: se il tempo al km sui 10000 è 10" superiore a quello sui 5000, con lo stesso criterio, se raddoppio la distanza, basta aggiungere 10"/km, per cui se corro la mezza a 4'/km, la maratona la correrò a 4'10"/km. Peccato che le prestazioni non siano lineari: sui 200 m (20") un atleta può andare forte come sui 100 (10"), senza i peggioramenti tipici di quando si allunga la distanza. Se valesse la linearità se corro la maratona a 3'/km, su 84 km dovrei andare a 3'10"!<br /><strong>L'errore dei 7'</strong> - Per calcolare il tempo di maratona, molti allenatori di vertice raddoppiano il tempo della mezza e aggiungono 7'. Anche se ottimistico, per molti atleti il calcolo è valido, ma solo per top runner. L'errore consiste nel considerare costante il peggioramento a prescindere dal valore dell'atleta; in realtà il peggioramento è proporzionale al tempo di partenza. Per esempio chi corre la mezza in 1h può correre la maratona in 2h07', ma chi corre la mezza in 2h non correrà mai la maratona in 4h07'! Infatti per l'atleta di vertice passare alla mezza in 1h03'30" è un rallentamento molto più significativo (rispetto al suo record di 1h) rispetto a quello dell'amatore che passa in 2h03'30". Cioè 3'30" di rallentamento per un top runner sono molto più "riposanti" che non per un amatore che praticamente non si accorgerà granché del rallentamento. In altri termini, per il top runner passare per esempio da 3'/km a 3'10"/km è molto più riposante che per un amatore passare da 6'/km a 6'10"/km.<br /><strong>Il calcolo esatto</strong> - Dall'ultimo esempio si trova che non è la differenza fra tempo della mezza e tempo della maratona che è costante, ma è costante il rapporto fra i due tempi totali. Per ogni atleta questo rapporto è tipico e lo definiremo fattore aerobico di maratona (FAM). Un atleta che ha 1h sulla mezza e 2h'06' sulla maratona ha un FAM di 2,1 (invero è quasi un limite fisiologico); un amatore che ha 1h22' e 2h58' ha un FAM di 2,17 ecc. Il tempo teorico di maratona è dato da:<br /><div align="center"> </div><div align="center"><strong>Tmar=Tmez*2,1</strong></div><div align="center"> </div><div align="left">Dove Tmar è il tempo sulla maratona e Tmez quello sulla mezza.Per esempio un runner da 1h19' sulla mezza vale teoricamente 2h45'54", mentre un atleta da 1h10' vale teoricamente 2h28'3".</div><div align="left"><strong>Gli atleti anaerobici</strong> - Se l'atleta non è un maratoneta puro (ricordo per esempio che in un maratoneta puro le fibre lente rappresentano oltre il 90% del totale), il tempo teorico è irraggiungibile. Un atleta può avere caratteristiche particolarmente adatte alle distanze corte (800 e 1500 m), può difendersi bene (se allenato) su quelle intermedie (per esempio i 5000 m), ma può crollare (come tempo previsto) sulla maratona. È il caso di tutti i runner sovrappeso o di quelli che svolgono molti lavori di ripetute veloci con ampi recuperi (gli <a href="http://www.albanesi.it/Corsa/aerobici.htm">anaerobici</a>). Per adattarsi alla maratona occorre tempo, non bastano due o tre mesi di variazione negli allenamenti. </div><div align="left"><strong>Il muro</strong> - È inutile illudersi che i <a href="http://www.albanesi.it/Corsa/muro.htm">muri</a> siano solo psicologici; le tre ore hanno tarpato le ali alle ambizioni di molti maratoneti, convinti che correre in 3h1' o in 3h fosse solo questione di testa. Un minuto sulla maratona equivale a circa 15" sui 10000 m. Se il massimo risultato che un atleta riesce a ottenere è 36', fatelo partire per ottenere 35'45" e vedrete che finirà in 36'30". Sulla maratona la questione è ancora più complicata perché potrebbe non finire… Non si può cioè aggiustare il proprio FAM per illudersi di scendere sotto il muro!</div><div align="left"><strong>Il calcolo esatto</strong> - Se non siete maratoneti puri (o non lo siete ancora diventati), il calcolo esatto si ottiene con un FAM più alto. Premesso che non ha senso passare alla maratona senza passare attraverso la mezza, la previsione più realistica per il tempo teorico della maratona è:</div><div align="left"> </div><div align="center"><strong>Tmar=Tmez*2,15</strong></div><div align="center"><strong></strong> </div><div align="left">Per esempio, un runner da 1h19' sulla mezza vale teoricamente 2h49'51", mentre un atleta da 1h10'30" vale teoricamente 2h31'34".</div><div align="left"><strong>Il tempo della prima maratona</strong> - Non potete pensare di ottenere il limite teorico alla prima esperienza (soprattutto con un allenamento non ottimale). Quindi è necessario un ulteriore ritocco: non considerate il vostro record sulla mezza, ma la media delle ultime tre mezze maratone (valgono solo quelle degli ultimi sei mesi); moltiplicate il dato per 2,2. La spiegazione del metodo è semplice: non si può correre bene una maratona se non si è sufficientemente stabili sulla mezza; infatti non si devono considerare i tre migliori tempi, ma gli ultimi tre. Se un atleta ha oscillazioni di rendimento notevoli, occorre non ignorare il fatto, ma considerarlo e tener conto anche delle prestazioni negative. Volete sapere se correrete la prima maratona sotto le tre ore? Se avete corso le ultime tre mezze maratone a una media inferiore a 1h21'50", con un buon allenamento avete molte probabilità di farcela (diciamo il 90%). Le probabilità si riducono a zero se non riuscite a correre la mezza sotto 1h24' (questo dato si ottiene considerando il FAM di atleti evoluti che è come detto è circa 2,1). Il fascino della maratona è che tutto sommato è una corsa probabilistica! </div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-16666935760378183702009-03-11T11:27:00.002+01:002009-03-11T11:35:14.112+01:00Come alimentarsi prima di una maratonaCome alimentarsi prima di una maratona:<br />di Roberto Albanesi<br /><br />È incredibile come molti maratoneti si preoccupino dell’alimentazione nelle immediate vicinanze della maratona (la settimana e la mattina della gara), mentre pochi nutrono la stessa preoccupazione per un lunghissimo di pochi chilometri più corto della prova che affronteranno. Alla base di questa esigenza di chiarire la tattica alimentare non deve esserci l’ansia della gara, una sorta di superstizione di far quadrare tutto per dare il meglio o altri fattori poco scientifici, ma dovrebbe esserci la volontà di capire come funziona il nostro corpo. Se è giusto cercare la situazione alimentare ottimale, occorre sempre avere presente un concetto molto importante: non ha senso abbuffarsi di carboidrati nella speranza di avere energie da vendere.<br /><br />La nuova integrazione.<br />Quando assumere l’integrazione glicidica? L’ideale è assumerla 24 ore prima della maratona, in modo che venga immagazzinata, cioè a colazione e a pranzo del giorno prima. Cosa assumere? Si possono assumere integratori liquidi, barrette solo glicidiche o anche semplicemente una crostata (verificate che non contenga margarina, grassi/oli vegetali idrogenati, grassi/oli vegetali generici, ecc. e che abbia l’etichetta nutrizionale). Per esempio se il nostro atleta pesa 70 kg, la sua integrazione è rappresentata da 952 kcal, cioè (ricordo per l’ennesima volta che 1 g di carboidrati apporta 4 kcal; attenzione a non fare confusione fra grammi di carboidrati e calorie associate a una certa quantità di carboidrati: le calorie sono 4 volte i grammi dei carboidrati) 238 g di carboidrati (4 etti della crostata sopraccitata, suddivisa fra colazione e pranzo: si tenga presente che la crostata apporta anche 160 kcal di proteine e di grassi ogni 100 g che vanno tolte dal conteggio giornaliero): 238 g di crostata sono una fetta grande. Tutto qui? Sì, è proprio tutto qui.<br /><br />Ricapitolando - Riassumiamo le conclusioni giorno per giorno:<br />Lunedì: alimentazione normale<br />Martedì: alimentazione normale<br />Mercoledì: alimentazione normale<br />Giovedì: 70% di carboidrati, 15% di proteine, 15% di grassi SENZA aumento di calorie<br />Venerdì: 70% di carboidrati, 15% di proteine, 15% di grassi SENZA aumento di calorie<br />Sabato: come ven. + integrazione glicidica pari a 13,6*P calorie di carboidrati (colazione e pranzo)<br />Domenica: gara<br /><br />E il giorno della gara?<br />Assumere molti carboidrati (i classici due piatti di pasta) qualche ora prima non serve granché perché: • se l’atleta ha seguito una corretta strategia di integrazione ha già le riserve di glicogeno al massimo e la notte ne ha sottratto una quota veramente minima (8 ore di sonno circa 120 kcal); • il meccanismo di trasformazione dei carboidrati in glicogeno richiede un tempo non modesto. L’atleta rischia di partire con la digestione ancora in corso e ciò è un doppio boomerang, da un lato perché non ha dal cibo le energie che voleva e dall’altro perché la digestione sottrae risorse all’organismo. Chiariamo subito che l’intervallo considerato fra pasto e gara è quello che va dalla fine del pasto all’inizio del riscaldamento (che innescando un’attività fisica seppur blanda rallenta i processi digestivi) e che spesso la digestione del pasto pregara è rallentata da un possibile aumento della tensione nervosa del soggetto. Fondamentale per la comprensione dei risultati che saranno esposti è uno studio di Segal e Gutin. In questo studio è stato esaminato l’aumento del consumo d’ossigeno dovuto alla digestione di un pasto normale (con carboidrati, grassi e proteine). L’aumento del consumo d’ossigeno era minimo in soggetti obesi ed era massimo in soggetti magri, soggetti in cui dopo 4 ore dal termine del pasto l’aumento era ancora sensibile. Per i soggetti non obesi, ma sovrappeso si era in una situazione intermedia. È possibile dare solo delle indicazioni di massima che ognuno deve poi personalizzare. Poiché non consideriamo runner obesi e poiché un aumento del consumo d’ossigeno va a scapito della prestazione sportiva è ragionevole concludere che: a) se l’intervallo è inferiore alle due ore non assumere nulla; per chi non resiste è possibile usare carboidrati in gel (o liquidi) che sono molto digeribili, ma mai appena prima di partire (almeno un’ora prima) e non troppi (200 kcal al massimo per un soggetto di 70 kg); b) se l’intervallo è compreso fra le due e le tre ore, assumere prevalentemente carboidrati, che richiedono un tempo di digestione decisamente inferiore rispetto alle proteine e rispetto ai grassi; anche in questo caso la quantità non deve essere troppa (400 kcal al massimo per un soggetto di 70 kg). Da evitare la pasta che contiene una percentuale non trascurabile di proteine e normalmente è accompagnata dai grassi del sugo. La quantità di calorie dipende dall’intervallo, ma è comunque decisamente inferiore a un pasto normale. Per le bevande che accompagnano la colazione astenersi ovviamente dal latte che non è facilmente digeribile, in quanto fonte di proteine e di grassi. La sera prima - Ciò che accade la sera prima non ha molta importanza, nel senso che si può solo sbagliare mangiando troppo. Si presume che il soggetto sia sufficientemente riposato sportivamente da non aver necessità di ripristinare le scorte di glicogeno, quindi è sufficiente un pasto “normale”. Meglio evitare cibi poco calorici, ma molto voluminosi (tipo megadosi di verdura ipocalorica) che provocano un inutile ristagno intestinale non essendo smaltiti in tempo rispetto alla gara. Evitare anche cibi troppo salati che causano un appesantimento inutile per una temporanea ritenzione idrica.Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-67257023816198512572009-02-23T10:47:00.004+01:002009-02-23T10:55:41.367+01:00ASD I RUNNERS<a href="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SaJwtf9h9II/AAAAAAAAAX8/sNzJgzBr2GM/s1600-h/Immagine.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5305927237971866754" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 283px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SaJwtf9h9II/AAAAAAAAAX8/sNzJgzBr2GM/s400/Immagine.JPG" border="0" /></a> Ciao Amici RUNNERS,<br />Volevo comunicarvi che è nata.<br />Si è nata la nostra creatura....ASD I RUNNERS.<br />Nasce ufficialmente il 29 Gennaio 2009 a Monterotondo (RM) dalla passione di 4 persone, la stessa passione che ci ha portato ad amare questo sport ci ha permesso di creare questa nuova realtà che ha come caratteristica principale quella di correre divertendosi.<br />Il nostro obiettivo principale è poter contribuire in qualche modo a far conoscere a più gente possibile questo sport che oggi purtroppo non è considerato tanto.<br />Oggi è ufficialmente online il nostro sito, se volete buttargli un occhio (anche se è in via di allestimento) <a href="http://www.irunners.it/">cliccate qui</a>.<br /><br />Ciao e come sempre grazie per l'attenzione.Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-59386421442226418822009-02-02T11:31:00.003+01:002009-02-02T11:38:13.991+01:00Fiumicino half marathon<a href="http://4.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SYbMEJEPRQI/AAAAAAAAAWc/JkLzz2RIJdw/s1600-h/testata.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5298146383173207298" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 164px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SYbMEJEPRQI/AAAAAAAAAWc/JkLzz2RIJdw/s400/testata.jpg" border="0" /></a><br />Domenica 8 febbraio si svolge a Fiumicino la sesta edizione della mezza maratona organizzata dal gruppo sportivo Isola Sacra, a detta di chi a già partecipato a questa manifestazione si tratta di una bella e veloce mezza maratona, un test importante in vista della Roma Ostia e della Maratona di Roma.<br />Di seguito pubblico uno stralcio del regolamento.<br /><br />La gara è riservata a podisti/e che abbiano compiuto, alla data della gara, il 18° anno di età, tesserati Fidal o enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, in regola con il tesseramento dell’anno in corso e con le norme che regolano la tutela sanitaria delle attività sportive.<br />RITROVO: dalle ore 7.30 Palazzetto dello Sport di viale Danubio.<br />PARTENZA:alle ore 9.30 da viale Danubio (adiacente palazzetto dello sport).<br />DISTANZA: km.21.097<br />RISTORI: sono previsti al km. 6.00, km. 12.00, km. 18.00 ed all’arrivo.<br />SCADENZA ISCRIZIONI: da domenica 25 gennaio a mercoledì 4 febbraio 2009. L’organizzazione si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente le iscrizioni, per un corretto svolgimento della gara sotto il profilo della sicurezza e dell’aspetto tecnico, qualora venga raggiunto un elevato numero di partecipanti.<br />Assolutamente non saranno effettuate iscrizioni il giorno della gara<br /><br />Ciao e ci vediamo a Fiumicino.Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-3807353130643231542009-01-22T09:12:00.003+01:002009-01-22T09:54:36.809+01:00Maratonina dei 3 Comuni<img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5294037664321146802" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SXgzNOlmj7I/AAAAAAAAAWM/S1Qm_nMva7w/s400/Presentazione1.jpg" border="0" />Nepi, 25 gennaio 2009.<br /><div></div><div> </div><div>L’Associazione Sportiva Atletica Nepi, sotto l’egida della FIDAL, con il patrocinio della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio – Industria – Artigianato e Agricoltura della provincia di Viterbo e dei Comuni di Nepi, Civita Castellana e Castel S. Elia, ed il supporto commerciale della NEPISPORT Event, indice ed organizza la 30° edizione della Maratonina dei Tre Comuni, gara nazionale di corsa su strada che si disputerà sulla distanza di Km 22,300 a Nepi (VT) domenica 25 gennaio 2009, con ritrovo alle ore 07.30 e partenza alle ore 09.30.</div><div> </div><div>Gara dura ma molto bella e come le mie precedenti partecipazioni non verrà mai affrontata come una vera e proprio gara ma come un ottimo allenamento.</div><div>Questa edizione dovrei affrontarla come lungo con circa 7 km di riscaldamento prima della partenza e la gara....diciamo circa 30 km di lungo.</div><div>Il ritmo dovrebbe essere a circa 4.45 per almeno i primi 15 km per poi chiudere la gara in progressione.</div><div>La squadra dovrebbe essere composta da: Sutera (sono io), Orlando, Simei e chiunque abbia voglia di farci compagnia.</div><div> </div><div>Ciao e accorrete numerosi</div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-44357326335200992542009-01-10T10:10:00.000+01:002009-01-10T10:11:07.933+01:00Il 2009 è cominciato bene!Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-770850339630002672008-12-16T09:21:00.004+01:002008-12-16T09:26:55.233+01:00Ciao ragazzi,<br />raccolgo l'appello lanciato da Gianluca Simei e pubblico il suo post.<br />Diamo una mano a questi piccoli Angeli.<br /><br /><p><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5280300551207491986" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 297px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SUdlYAYFmZI/AAAAAAAAAUI/2ouXy43uKjY/s400/Gloria-e-Sophia.jpg" border="0" />Cari amici runner<br />so che questo può essere l'ennesimo messaggio di solidarietà, ma questa sventura mi è vicina.<br />Marina è stata una mia collega di lavoro anni fa, Filippo un mio ex-rivale al fantacalcio! ;)<br />La loro storia potete leggerla sul loro <a href="http://diariodelsole.blogspot.com/">blog</a><br />Ragazzi, questi due ragazzetti e le sue due bellissime Gloria e Sophia hanno bisogno di una mano.<br />Facciamo il possibile!<br />Anche mettere solo questa foto e il link al loro sito nel vostro blog sarebbe una bella cosa </p><p>Grazie a tutti!<br /><a href="http://www.laviadelsole.org/">http://www.laviadelsole.org/</a></p>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-62175971665522895342008-11-28T09:23:00.005+01:002008-12-02T12:58:23.306+01:00Allenamento dal 24/11/08 al 30/11/08Buongiorno o buonasera a tutti.<br /><br />Da questa settimana inizia il cammino per la Maratona di Roma.<br /><br />Il programma è curato da Luigi che mi aggiorna gli allenamenti settimana per settimana (ovviamente mi ha chiesto un premio da € 500,00 a € 1.000,00 in base al risultato ottenuto)<br /><br />lunedì: 60 minuti corsa lenta e 10 minuti variazioni di velocità<br />martedì: progressivo 9 km (4'32"-4'30"-4'20"-4'16"-4'08"-4'03"-4'00"-3'48"-3'35")<br />mercoledi: riposo<br />giovedì: 4 x 1500 recupero 400 m cl (5'23"-5'27"-5'26"-5'25") recuperi tutti sotto i 2 minuti<br />venerdì: riposo forzato dalle ferrovie dello stato<br />sabato: lungo 1 ora e 40 minuti su percorso misto<br />domenica: riposo<br /><br /><br />Ciao, grazie per l'attenzione e alla prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-69445941775939322302008-11-24T08:59:00.002+01:002008-11-24T09:25:11.752+01:00Corri per il verde seconda tappaBuongiorno a tutti voi <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">runner</span> e non.<br />Ieri si è svolta la seconda tappa del corri per il verde 2008, presso il Parco delle Valli.<br />Sveglia ore 6.30, colazione più tutti i vari passaggi obbligati e alle 7.45 esco di casa.<br />Come sempre arrivo in forte anticipo ma preferisco fare le cose con molta calma. Dopo un po <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_1">chiacchiere</span> con Francesco e altri amici mi faccio una passeggiata per il percorso per verificare se stavolta si tratta <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_2">veramente</span> di una <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_3">campestre</span> o di una gara + <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_4">asfalto</span> che terra (vedi Villa <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">Pamphili</span>) ed in effetti viene fuori che il 50% della gara si svolgerà su strada.<br />Mi informo sulla distanza e mi confermano che il percorso è di 5 km composto da due giri.<br />A questo punto mi cambio e in compagnia di Orlando, Marco e Benedetto (i ragazzi del triathlon) inizio il riscaldamento. Ore 9.30 in punto si parte percorso abbastanza duro da affrontare tutto in apnea, piccole salite e piccole discese dove è impossibile rifiatare. Partenza incasinata per via dei tanti atleti presenti e del percorso molto stretto.<br />Come sempre parto molto sparato ma provo a tenere il ritmo, ci riesco per quasi tutta la gara, ma noto che negli ultimi km tendo a <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_6">rallentare</span>.<br /><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_7">Vabbò per farvela breve </span>chiudo la mia fatica di 5.000 metri in 17' 42", un buon tempo anche se preferirei fare la gara in progressione.<br />Ciao, grazie e alla prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-83243956231760433062008-11-05T12:31:00.002+01:002008-11-05T12:37:05.375+01:00Corri per il verde prima tappaDomenica 09.11.2008, si svolge a Villa Pamphili la prima tappa dell'edizione 2008 della Corri per il Verde.<br />Chi di voi sarà dei nostri?<br /><a href="http://www.uisproma.it/absolutenm/articlefiles/2522-CORRI%20PER.pdf">Qui </a>trovate la brochure completa con descrizione tappe e regolamento.<br /><br />CiaoGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-20489621539318249082008-10-29T08:49:00.004+01:002008-10-29T09:29:53.210+01:00Rain Man<a href="http://4.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SQgVuI3BWfI/AAAAAAAAATs/wKn1ZkFIS_U/s1600-h/pioggia.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5262480046978849266" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 265px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SQgVuI3BWfI/AAAAAAAAATs/wKn1ZkFIS_U/s400/pioggia.jpg" border="0" /></a><br /><p>Monterotondo, 28.10.2008.</p><p>L'uomo della pioggia.....testo tratto dall'omonimo film anche se stavolta si tratta di due uomini della pioggia (ovviamente io sono Tom Cruise e Orlando è Dustin Hoffman). Ore 17.45 arrivo allo stadio Fausto Cecconi entro nello spogliatoio e trovo Orlando ad aspettarmi. Fuori c'è un nubifragio....vento e pioggia e come ben sapete la pista dello stadio è una piscina (l'unica pista d'atletica adibita anche al nuoto). Senza troppe riflessioni decidiamo di partire per il nostro allenamento che subisce qualche piccola variazione per evitare di fermarci per i recuperi, così decidiamo di fare un medio di 7 km e alla fine se il tempo fosse stato clemente con noi avremmo fatto qualche 200/300.Pronti via......partiamo per il riscaldamento che viste le condizioni climatiche parte troppo forte, ma ce ne rendiamo conto immediatamente e decidiamo di rallentare e fare le cose per bene. Dopo 18 minuti entriamo nello spogliatoio per stringere i lacci delle scarpe e via con il medio. Come vi dicevo la pista era completamente allagata perciò quasi tutto il lavoro viene svolto sulle corsie esterne. Ecco il risultato del nostro umido lavoro:</p><p>medio di 7 km: tempo totale 27' 09" (3'57"-3'56"-3'52"-3'52"-3'50"-3'51"-3'51") 10 x 200: eseguiti tutti tra 40" e 41" con un recupero attivo di 200 metri</p><p>Bisogna considerare che ogni giro è di circa 10 metri più lungo e quindi considerando che in totale abbiamo fatto 17 giri e mezzo x 10 = 175 metri in più che sommati hai 7 km che dovevamo fare fa 7.175 metri che diviso il tempo di 27'09" fa una media finale di 3'47" al km.</p><p>Gran bel lavoro.....Grazie come sempre per l'attenzione e alla prossima</p><p> </p>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-16561965724838196182008-10-27T11:49:00.010+01:002008-10-27T15:31:13.173+01:00Corri per il verde 2008<a href="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SQWgJssc02I/AAAAAAAAATk/0toi4ija79k/s1600-h/UISP%2520Verde.gif"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5261787828129157986" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 200px; CURSOR: hand; HEIGHT: 174px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_KGJvqzwT5B4/SQWgJssc02I/AAAAAAAAATk/0toi4ija79k/s200/UISP%2520Verde.gif" border="0" /></a>L’UISP Roma in collaborazione con l’Ente Regionale “Roma Natura” organizza la XXXVI edizione di Corri per il Verde, manifestazione di corsa campestre a tappe. <div><div>Il costo dell'iscrizione è di € 4,00 per i tesserati UISP, all’atto dell’iscrizione sarà consegnato un pettorale valido per tutte e 4 le tappe.</div><div> </div><div></div><div></div><div></div><div></div><div>Ecco le tappe e relative date:</div><div></div><div></div><div>9 novembre Villa Pamphili</div><div><div>23 novembre Parco delle Valli</div><div>14 dicembre Parco Laurentino - Acquacetosa -</div><div>21 dicembre Parco dell'Aniene</div><div> </div><div></div><div></div><div></div><div></div><div></div><div>Per scaricare il regolamento completo clicca <a href="http://www.uisproma.it/absolutenm/articlefiles/2522-corri%20regolamento.doc">qui</a></div></div></div>Giuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-30156173699677777422008-10-21T14:43:00.003+02:002008-10-21T15:13:12.108+02:00Maratona a Staffetta di Villa BorgheseEccoci qua....<br />scusate il ritardo ma non avevo intenzione di pubblicare questo post, ma un mio amico del quale non posso fare il nome ma solo il cognome....SIMEI....mi ha fomentato a dovere ed eccomi qua.<br /><br />Sabato 18/10/08 ore 12.30 arrivo a Villa Borghese, mi addentro per la Villa e incontro un po di gente che conosco che mi spiega il percorso.<br />Arrivo nella zona di partenza e vedo che tante società stanno allestendo i propri gazebo, mi faccio un giro per vedere se trovo quello dell'Atletico <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">UISP</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">Monterotondo</span> ma nulla da fare.<br />L'attesa dura fino alle 13.45....premetto che il primo staffettista (IO) partiva alle ore 14.00....<br />Arriva Orlando riproviamo a chiamare <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_2">Francesco</span> il quale finalmente risponde (non è colpa sua lui stava lavorando) e ci comunica che aveva delegato <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">Verzilli</span>.<br />Francesco parla per telefono con uno degli organizzatori che ci consegnano i pettorali.<br />Cinque minuti di riscaldamento e via la prima frazione.<br />Gara durissima per via delle tante salite ma <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_4">soprattutto</span> per il fondo, che in certi tratti era formato da breccia che non ti dava la possibilità di spingere.<br />Ovviamente gara andato non bene........km 8,438 chiusi in 32' 24".<br />Arrivo al traguardo, e parte Orlando.<br />Mentre mi cambio Orlando completa la sua ottima <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_5">prestazione</span>......km 8,438 chiusi in 30' 41".<br />Ma non finisce qui......invece di sentire una scusa qualsiasi, tipo....scusate ma ci stava traffico o una cazzata di queste, sento dire.....se facevamo anche la prima frazione con il tempo di Orlando eravamo secondi.......<br /><br /><span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_6">Ovviamente</span> ogni parola è superflua....<br /><br />Una sola domanda....sono troppo polemico?<br /><br />Grazie ancora e alle prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-2484687848409652132.post-7364083714605589132008-10-13T09:08:00.003+02:002008-10-13T12:38:48.887+02:00Maratonina Beata Vergine del Carmine<span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">Montelibretti</span> 11/10/2008.<br />Ore 7.00 sveglia, barba e colazione (la solita....the e fette biscottate con marmellata).<br />Alle 8.00 via in macchina, passo da <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">Monterotondo</span> Scalo per recuperare Martina e Benedetto (due ragazzi del Triathlon <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">Monterotondo</span>) e si parte destinazione <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">Montelibretti</span>.<br />Alle 8.30 puntuale (come mio solito) eccomi parcheggiato vicino la zona di partenza, il tempo di fare due <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_4">chiacchiere</span>, iscrivermi e prendere un caffè che sono già pronto per spogliarmi e iniziare il riscaldamento.<br />I soliti 30 minuti di riscaldamento, qualche allungo e un po di stretching e alle 9.30 in punto si parte. Premetto che pochi minuti prima del riscaldamento parlando con Orlando si diceva che vista la poca affluenza potevamo provare a partire a palle e <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">approfittare</span> della discesa iniziale.<br />Partiamo proprio così, primi 2 km chiusi in 6' 15", ma la fatica non si sente le gambe girano bene e decidiamo di continuare e fare il vuoto. Ma <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_6">aimè</span> tra il 3° e il 4° km arrivano le salite.....e li si fa sentire la mancanza di una preparazione <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_7">adeguata</span>....al primo cambio di ritmo non riesco ad accorciare il passo, la frequenza sale il passo rimane ampio e dopo circa 500 di metri inizio ad avvertire la vera fatica.<br />Orlando allunga un po, fortunatamente la mente è lucida e decido di mantenere il mio ritmo per ritrovare una giusta frequenza respiratoria, trattengo un po più il respiro e provo ad utilizzare solo in naso sia in inspirazione che in espirazione.<br />Dopo circa 500 metri avevo ritrovato il mio ritmo ma Orlando ormai stava a distanza (circa 40").<br />Incontro il venditore di porchetta che mi incita ad aumentare il ritmo e mi informa che sono 2°.<br />Ultima salita, il terreno spiana inizio a sentire l'incitamento della gente....è una bella sensazione non sono mai trovato in quella posizione....ultima curva e vedo la piazza....<br />Chiudo la gara con un tempo di 22' 52"...che considerando lo scorso anno avevo fatto lo spesso percorso il 23' 53" mi da idea di aver fatto una buona prestazione.<br />Peccato la poca affluenza di gente, ma considerate che non è stata pubblicizzata <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_9">assolutamente</span>.....ma alla fine meglio così....altrimenti quando sarei mai arrivato 2°.<br /><br />Grazie e alla prossimaGiuseppe Suterahttp://www.blogger.com/profile/00535651904423347326noreply@blogger.com4